Non amo molto le cattedre , godo troppo, all’ultimo banco
mercoledì 19 novembre 2014
toccarci, senza esserci
Le campane suonavano già di aliti notturno e, strappavano un pezzo di etere.
Esili crepe d’ombra , spiavano. La struttura geometrico
si accorda nel suo gioco di esistenza: toccarci, senza esserci… (o.adovicka)
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